Venerdì 7 e sabato 8 mattina ritorna l’annuale appuntamento con il Social Day promosso da Cooperativa sociale Insieme e Tangram a Vicenza, esperienza di cittadinanza attiva che coinvolge un numero sempre maggiore di giovani, studenti, organizzazioni, aziende, enti e singoli cittadini #socialday2017
IL SOCIAL DAY
Una chiamata alla responsabilità; una felicità diversa, condivisa; un’invasione di solidarietà; la prova tangibile di una generazione nuova e capace di cambiamento; un nuovo dizionario di cittadinanza: il Social Day è tutto questo, e molto altro.
L’algoritmo è semplice: durante la giornata – fortemente simbolica – del Social Day, quest’anno prevista per Venerdì 7 e Sabato 8 aprile, bambini, ragazzi e giovani di scuole elementari, medie e superiori, realizzano un’attività presso case di privati, negli oratori, nelle associazioni o altri ambienti, disponibili a farli lavorare ed eventualmente a offrire loro una ricompensa. I fondi vengono destinati a progetti di cooperazione scelti dai ragazzi stessi.
La costruzione di questa giornata diventa un processo intenso di cittadinanza attiva, attraverso il quale i giovani possono vivere momenti formativi sui temi dei diritti, della pace e della giustizia, e sperimentare la possibilità di farsi portavoce dei loro pari, coinvolgendoli e formandoli a loro volta.
La finalità intrinseca del Social Day è, quindi, raccogliere fondi da destinare a progetti di cooperazione. Ma è anche, e soprattutto, promuovere, in una giornata simbolica, l’azione di una Città Sensibile in cui le giovani generazioni “chiamano” il territorio ad attivarsi in iniziative solidali, attraverso modalità ispirate allo sporcarsi le mani e al fare insieme.
I PROGETTI FINANZIATI
I progetti finanziati quest’anno sono:
Per l’area vicentina:
– 30% della raccolta fondi a “Una scuola per Ganlè” (Associazione Kouatokia), la costruzione di una scuola in un vilaggio della Costa d’Avorio;
– 30% a “Prima le mamme e i bambini” (Associazione Dei Due Terzi), l’allestimento di una sala parto in un piccolo villaggio della regione di Iringa in Tanzania;
– 30% a “Ritorniamo a scuola, ragazze!” (Associazione Women for Freedom), la promozione del ritorno ai percorsi scolastici, attraverso il pagamento delle rette e l’acquisto dei materiali, per le giovani provenienti dalle zone rurali e depresse del Nepal.
Per l’area di Padova e Treviso,
– il 45% andrà a “Convivere e vivere del bosco in modo sostenibile”, la pulizia e riforestazione di 7 ettari di bosco, nel parco Tunari di Chocaya in Bolivia;
– l’altro 45% a “Prevenzione del fenomeno del reclutamento armato dei minori a Cucuta”, in Colombia.
Per l’area di Trento e Verona,
– il 90% finanzierà “Haiti verde”, per combattere la malnutrizione in Haiti con gli orti scolastici.
Infine, tutto il Social Day italiano finanzierà con il 10% della raccolta fondi “Libera Terra” (Associazione Libera), il ripristino di alcuni terreni agricoli provenienti da proprietà confiscate alla mafia nel territorio di Salemi a Trapani con Cooperativa “Rita Atria”.
Noi ci siamo, e tu?
#socialday2017